Greco Emma

pagina di disegno e rappresentazione

BRIEF
tipologia: zaino monospalla
caratteristiche distintive: realizzato per il 95% con fibre naturali, biodegradabili e riciclabili
target: Dreads – Rotterdam 1998

materiale principale: juta
materiali secondari: lana, zip (proveniente da un precedente utilizzo)
mood: essenzialità , primordialità
contenuti: dimostrare l’inaspettata versatilità di un materiale come la juta grezza, utilizzata solo in settori come l’imballaggio, l’ agricoltura o l’edilizia. Non si avranno altissime  prestazioni dal punto di vista tecnico, come ad esempio  l’impermeabilità, ma senz’altro si andrà a guadagnare in termini di ecosostenibilità e costi di produzione ; la juta  infatti, è una fibra naturale biodegradabile e riciclabile al 100%, ricavata dalla fibra di tiglio o dalla scorza del fusto delle piante, senza contare poi che è la fibra vegetale più economica. Dare voce all’essenzialità delle forme, ridefinire alcuni falsi bisogni e salvaguardare l’ambiente, sono quindi, gli obiettivi principali del mio progetto.

MODULO 2D

MODULO 3D

BIOMIMESI

DISEGNO DEL PROGETTO

PROGETTO

fronte

particolare

retro

lato

NOTE SUL PROGETTO

1. MODULO: nel modulo ho voluto ricreare (in maniera volutamente imprecisa) il motivo della ragnatela,  rendendolo più “grossolano” e esaltandone in modi diversi le venature

2. PROGETTO: lo zaino è cucito interamente a mano (le imperfezioni lo palesano); ho preferito non rifinire con colle o tagliacuci i bordi (avrebbe perso il senso di primordialità, a mio avviso ), anche se mi rendo conto che potrebbe perdere in durevolezza (ma anche a questo ci sarebbe rimedio con dei punti più stretti); il tascone anteriore, privo di chiusura, riporta il motivo del modulo; per quanto concerne lo spallaccio, il discorso è sempre lo stesso, ho in qualche modo sacrificato il comfort, ma credo ormai sia chiaro che il mio progetto non puntava a quello.

Spero sia stata abbastanza esaustiva la mia analisi, ovviamente tutto il materiale che manca sarà visionato direttamente in sede d’esame, salvo approfondimenti da lei richiesti.

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