Assia Patrone
INFORMAZIONI GENERALI
progetto: “Proteus: identità mutante”
autore del progetto: Assia Patrone
comunicazione: Quello da me presentato è un corpo che, da modello di ordine antropomorfico diventa “cosa metamorfica”, avvalendosi di un artifizio: l’abito. Se l’abito è una seconda pelle che si mette e si toglie, io lo faccio diventare una nuova pelle, capace di dispiegarsi secondo una morfologia ben diversa da quella tradizionale, capace di “far-si” territorio di metamorfosi. Qui la pelle si lascia contaminare, e deformare, da un susseguirsi regolare e perfetto di “piaghe”. La “bella” forma cede il posto ad un risvolto malato affascinante; ex-duco una paranoia. La calotta, a sua volta, capta lo sguardo del fruitore per una strana “pustola” (che ricorda quasi quella del Candidato Laughton, nel Cremaster 4), o è forse un terzo occhio, quello di cui parlano i monaci tibetani, un occhio in grado di restituire le facoltà percettive perdute nei secoli
ABITO
*resa realistica
*calotta
BOZZA PRESENTAZIONE
STORYBOARD SCATTI
*inquadratura: scorcio prospettico
RIFERIMENTO COLORE
*ambiente sterile – asettico
*peso del colore nella composizione
PALETTE COLORE
Mi dispiace pubblicare la pagina e risponderti solo ora. Al di là del qui pro quo con le email, per cui anche volendo non avrei potuto darti indicazioni per tempo, la pagina va bene e il concetto è fedele a quanto ci eravamo detti.
Vorrei che per completezza pubblicassi a fondo pagina la tavola finale, anche se non è indispensabile per l’esame.
Inoltre, mi piacerebbe vedere (accanto al grigio della palette) delle varianti con punte di azzurro e di verde, più una sottile striscia di rosso, nel rispetto della prima immagine scelta come riferimento colore.
Si tratta ad ogni modo di accortezze, il lavoro nel complesso è corretto.